Passeur condannata per favoreggiamento dell’immigrazione e resistenza


Passeur francese condannata dal tribunale di Imperia con tre figli a carico

Stando alle ultime notizie sembra che un istruttrice di infanzia è stata condannata dal tribunale di Imperia. Quest’ultima è stata arrestata per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina dopo aver fatto salire sulla propria auto tre migranti.

I poliziotti che hanno arrestato la donna si sono fatti davvero moltissime domande, in quanto stando alle ultime informazioni sembra che la donna abbia fatto una vera e propria fuga con tanto di inseguimento sull’A10.

La donna, una franco-algerina residente a Juan Les Pins aveva appena incassato circa 350 euro da un migrante originario del Gambia. I soldi gli agenti li hanno trovati nel reggiseno della donna con altri cinquanta euro nascosti in tasca.

A difesa della donna c’è l’avvocato Ramez El Jazzar che ha patteggiato la pena dinanzi al giudice Anna Bonsignorio. La condanna è stata di un anno e quattro mesi con un ammenda di circa cinquanta mila euro.

La donna al momento ha sulle proprie spalle una pena sospesa. La donna se non avesse fatto un patteggiamento avrebbe avuto una condanna di circa un anno e mezzo con una multa di circa settantacinque mila euro.

Visto che la donna è incensurata è tornata subito in libertà ed è stata accompagnata al confine dai poliziotti. Ovviamente l’auto che aveva utilizzato per la fuga ed il trasporto è stata sequestrata, come anche i soldi che aveva incassato.

La storia è iniziata con gli agenti che hanno notato una renault con a bordo una donna che parlava con tre uomini di colore. Dopo pochissimo tempo i tre sono saliti a bordo dell’auto ed hanno preso la direzione dell’A10.

Poco prima della barriera la macchina è stata fermata dagli agenti che hanno identificato tutti all’interno dell’auto. Un immigrato aveva il passaporto scaduto e gli altri due erano sprovvisti di documenti. All’interno dell’auto è stata rinvenuta anche una mazza da baseball lunga circa 60 centimetri.

La donna fermata dagli agenti ha tentato anche di aggredirli con calci pugni e morsicando anche un agente. Quindi alla donna è stata data anche la condanna di resistenza e lesioni.

La donna una volta fermata ha raccontato agli agenti di essere un istruttrice di boxe e di aver trovato lavoro in Francia. Al momento non ci sono ulteriori informazioni ma non appena ci saranno vi terremo informati su questo sito.